Giornale di Bordo Giro d’Italia

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Giornale di Bordo Giro d’Italia

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Giovedì 4 maggio, Houston abbiamo un problema 🆘

 

Proprio come nello spazio per il celebre Apollo 13 👩🏻‍🚀, un’emergenza in mare è sempre un grosso guaio. Ne sa qualcosa il navigatore e sailing coach Luca Sabiu che mentre era impegnato nel Giro d’Italia Formativo Uisp 2023 con un equipaggio di istruttori Uisp da formare ha dovuto affrontare il peggio. Solo grazie alla sua prontezza di riflessi, alla competenza e agli accessori di rispetto giusti ha portato in salvo il suo Class 40 e l’equipaggio.

Nella notte avevamo scapolato a cannone il Gargano. Poi ieri mattina alle ore 8.55, mentre eravamo sotto autopilota con 15 nodi di vento reale e pioggia a bordo, abbiamo sentito un botto pazzesco. Subito abbiamo pensato a una collisione con un oggetto alla deriva. Invece è bastato alzare gli occhi e vedere che la vela di prua con tutto il frullone non c’era più. Semplicemente quest’ultimo volava impazzito sottovento alla barca. La piastra d’acciaio dell’attacco dello strallo strutturale ha ceduto. L’albero a quel punto ha cominciato a oscillare in modo inquietante. Da lì a pochi secondi sarebbe venuto giù tutto.

Non c’era da perdere nemmeno un secondo e dovevamo reagire! Abbiamo quindi eseguito una gran poggiata per scaricare pressione al Solent e poi abbiamo cazzato lo strallo della trinca.

Sono corso a prua con uno stroppo di Dynema, che ho sempre sul castello di poppa, e non potevo credere ai miei occhi: la piastra inox strutturale si era letteralmente tranciata in due. Sono riuscito a fare al volo un lashing sul frullone e ridare un po’ di tensione allo strallo così da poter riavvolgere la vela. Dopodiché ho messo in carico due drizze dello spinnaker sull’attacco del bompresso e finalmente l’albero è rimasto su. L’abbiamo salvato!

Come ormai sapete il mio Class 40 Flow è continuamente controllato e mantenuto: il sartiame è nuovo, l’albero era stato verificato pochi mesi fa. Ma davanti a un cedimento strutturale del genere, c’è poco da fare. Siamo stati fortunati e sono stati minuti parecchio interessanti anche a fini didattici. In fondo i miei allievi erano lì per questo!

Alla fine abbiamo ammainato anche la randa e abbiamo puntato sul porto più vicino, Vasto, per riparare. Voglio ringraziare il mio grande shore team di MasterSail che in pochi minuti da terra aveva già allertato il porto per ospitarci e la lo stesso cantiere Pogo per avere i disegni e preparare il pezzo nuovo. Al momento dell’incidente eravamo a 46 miglia dalla costa e per l’ennesima volta è stato utile avere avuto a bordo il telefono satellitare. Ma soprattutto sapere cosa fare in quei pochissimi secondi ha veramente scongiurato uno scenario che non vogliamo nemmeno ipotizzare.

A Vasto ci siamo strameritati una birra! Altra preziosa lezione da ricordare: Dynema vince contro acciaio 3:0 e boma al centro.

 

 

Questo ci ha impedito di concludere il nostro Giro d'Italia Formativo UISP 2023 però siamo ugualmente soddisfatti del risultato raggiunto!
Grazie a Flow e ai formatori e istruttori UISP!
Arrivederci al prossimo anno! 😉💪🏼

 

Lunedì 1 maggio, superate le prime 1000 miglia  🌊

 

Questa notte abbiamo passato le prime 1000 miglia di questo Giro d’Italia.
Siamo con Randa piena e Code Zero a riva, i turni di guardia sono ininterrotti ormai da settimane, siamo davanti ad una depressione in arrivo da Sud che ci corre dietro, il Vhf emette bollettini ormai da ore con avvisi di burrasca ad oltre 40 Kn e tanta pioggia e questo scenario in accordo con il nostro Routier ci obbliga ad un Pit Stop 🛑 di sicurezza, speriamo rapidissimo, da formula 1 🏁 a Manfredonia.
Queste ore al carteggio sono quelle che preferisco, sento la barca in ogni sua parola o smorfia, quando non è fluida o quando chiede qualcosa di diverso o quando corre da volare via...
Utilizzeremo questo Pit Stop anche per riposare un pochino e fare verifica attrezzature dettagliata, a bordo tutto perfetto, Flow un razzo 🚀 missile da mille valvole, il nostro Giro Formativo Uisp Nazionale Vela Aps corre veloce!

 

 

 

Venerdì 28 aprile, in navigazione nel Golfo di Squillace 🌬️⛵

 

Un vecchio detto popolare dice Golfo di Squillace al marinaio non dà pace.

E anche stavolta non è stata una passeggiata, vento e mare in faccia ma alla fine ha deciso di farci passare, alle prime luci di stamane dopo una bella galoppata abbiamo passato Leuca direzione Brindisi.

Due mani e Trinca e Flow via al galoppo dopo tante ore di bolina. A bordo tutto bene, stanchi ma felici di essere qui nel punto più a Sud del nostro Paese.
Avanti così!

 

Mercoledì 26 aprile, superato lo stretto

 

Dopo i giorni siciliani tra Palermo e Messina, la prua del Class 40 Flow è ripartita per entrare nel mar Jonio.

Mai sottovalutare quest’area del Mediterraneo, non solo per i possibili colpi di vento, ma anche per i sempre più frequenti passaggi di barche di migranti fantasma dalle coste africane. Un rischio in più che richiede sempre la massima attenzione. A bordo della barca in ogni caso va tutto bene.

Flow naviga a circa 10 nodi con una mano di terzaroli alla randa e il Solent a prua. Tutti i ragazzi super contenti di questa esperienza fantastica. Il Giro D’Italia Formativo Uisp 2023 continua quindi secondo il programma. Destinazione nelle prossime ore sarà Brindisi. Avanti tutta!

 

 

 

 

Martedì 25 aprile, sessione di sicurezza Marina di Nettuno Messina 📍

 

Sessione di sicurezza, aperta al pubblico, con spiegazioni tecniche su tanti temi utili a chi naviga: analisi meteo, dotazioni, strumenti di comunicazione, dispositivi di sicurezza come Epirb, Dsc, Plb, Ais Mob e Sart, fino alla dimostrazione pratica sull’abbandono nave, con l’apertura e l’uso di una vera zattera di salvataggio.

 

 

 

Lunedì 24 aprile, in navigazione nello Stretto di Messina

 

 

 

 

 

1° Tappa: Chiavari-Palermo

 

La Prima tappa del Giro D’Italia Formativo UISP è volata via veloce, una planata dopo l’altra...

È stata una prima parte molto sportiva, siamo scesi molto veloci. Ci siamo fermati a Riva Di Traiano e poi siamo ripartiti per una seconda parte, all'inizio con pochissima aria ma poi tutta su un bordo all'altezza delle Isole Pontine. Siamo arrivati a Marina di Balestrate, vicino a Palermo, con un giorno di anticipo.

Domenica 23 aprile, cambio di equipaggio, altra sessione di sicurezza e si parte per la seconda tappa fino a Brindisi.

Grazie a tutti i partecipanti di questa prima tappa:

Eugenio, Circolo Club Nautico One
Giulio, Circolo Arcobaleno Lago di garda
Carlo, formatore UISP, in affiancamento a Luca Sabiu
Roberto, Vela Granda Lago Maggiore
Alessandro, Caorle

 

 

 

Giovedì 20 aprile, in arrivo a Palermo

 

A bordo tutto bene in questa lunga tiscesa del Tirreno, anche se non sono mancati piccoli problemi tecnici come la rottura del frullone del Code Zero avvenuta la prima notte di navigazione. Del resto questo Giro d'Italia ha una valenza didattica e imparare a gestire queste situazioni fa parte dell'apprendimento!

 

 

Sabato 15 aprile, Chiavari 📍

 

Prima di rimettervi in mare seguite un “clinics” sulla sicurezza
Lo scorso 15 aprile presso il Marina di Chiavari – Calata Ovest nel Golfo del Tigullio il navigatore oceanico e sailing coach Luca Sabiu ha tenuto un interessante “Clinics” sulla sicurezza della navigazione nell’ambito del progetto Giro d’Italia Formativo Istruttori Uisp 2023.

In questi giorni di primavera le banchine dei porti italiani ricominciano a riempirsi di diportisti che preparano le loro barche per tornare in acqua, pronti a gustarsi nuove crociere, regate e uscite nel week end. Ciò che è importante per chiunque affronti il mare, lungo costa o al largo, è in ogni caso la sicurezza della navigazione, soprattutto per chi assume il comando di una barca ed è responsabile dell’incolumità dell’equipaggio, amici o famiglia, bambini compresi.

Ben vengano allora dei workshop specifici sul tema della sicurezza in mare tenuti da professionisti e aperti a tutti i diportisti, come quello che si è tenuto sabato 15 aprile nel Marina di Chiavari – Calata Ovest, nel Golfo del Tigullio. Il training a terra fa parte del Giro d’Italia Formativo Istruttori Uisp, un progetto didattico itinerante che prevede una navigazione di oltre 500 miglia lungo le coste italiane durante la quale gli istruttori Uisp saranno formati al meglio su come gestire la barca, utilizzare strumenti e attrezzature di bordo, ma soprattutto conoscere le dotazioni di sicurezza e affrontare eventuali situazioni di emergenza in mare. Il Giro d’Italia Uisp vede tra le partnership il centro di previsioni meteomarine Navimeteo, la rete di porti “green” MarineDi, il marchio storico di abbigliamento tecnico da vela Veenvind e lo shop di attrezzature nautiche MagellanoStore.

 

 

Il mare richiede competenza e preparazione tecnica

A occuparsi della formazione degli istruttori Uisp, sia sul suo Class 40 “Flow” che nei workshop a terra come quello di Chiavari, è Luca Sabiu, navigatore oceanico, sailing coach e titolare della scuola MasterSail che negli ultimi anni ha formato centinaia di diportisti, regatanti e appassionati di vela che vogliono alzare l’asticella della propria preparazione e affrontare il mare in sicurezza.

Proprio perché affrontava temi di interesse generale, oltre agli istruttori Uisp, alla lezione teorico e pratica tenuta da Sabiu nel Marina di Chiavari – Calata Ovest erano presenti tanti velisti, così come personale del porto e rappresentanti della Guardia Costiera che hanno invitato tutti a fare tesoro di queste preziose spiegazioni, trattate in modo semplice ma efficace. Tanti infatti i temi utili ai naviganti affrontati nel corso della giornata: analisi meteo, dotazioni, strumenti di comunicazione, dispositivi di sicurezza come Epirb, Dsc, Plb, Ais Mob e Sart, fino alla dimostrazione pratica sull’abbandono nave, con l’apertura e l’uso di una vera zattera di salvataggio. Insomma tante nozioni e spiegazioni pratiche su come navigare più sereni e pronti ad affrontare tante situazioni critiche.

Presente a Chiavari anche Loris Causin, responsabile SdA Vela Uisp che ha espresso tutta la propria soddisfazione: “Sono contentissimo che questo progetto abbia finalmente avuto inizio dopo una preparazione di circa 6 mesi che ci hanno visto al lavoro al fianco di Luca Sabiu per organizzare tutto al meglio. Qui a Chiavari è stata una giornata fantastica e speriamo di replicare nelle altre tappe”.

 

 

Vuoi partecipare alle altre “Clinics”? Segui live il viaggio di “Flow”…

Terminato il workshop di Chiavari il Giro d’Italia Formativo Uisp è salpato ufficialmente domenica 16 aprile con destinazione Palermo il 22 aprile. Quindi farà rotta su Brindisi con successivo trasferimento ad Ancona il 4 maggio. E Infine affronterà l’ultima tappa con arrivo a Venezia il 6 maggio. Gli speciali “Clinics” a terra sulla gestione del meteo e la sicurezza a bordo verranno ripetuti anche nel porto di Balestrate di Palermo e nel Marina Dorica di Ancona.

 

 

Navigare è uno dei piaceri della vita, ma farlo in sicurezza fa la differenza tra gente improvvisata e veri marinai.

 

 

Giro d'Italia 2023 🇮🇹

 

Sabato 15 aprile parte il progetto Giro d'Italia Formativo, Clinic studiato appositamente per gli istruttori UISP, con un pomeriggio di formazione dedicato alla sicurezza in mare.
Domenica 16 aprile Class 40 Flow salperà alla volta di Palermo, Brindisi e Venezia. 1500 miglia divise in tre tappe tecniche e sfidanti.

La differenza tra questo Giro d'Italia e gli altri fatti in passato è che questo ha un fine diverso, molto diverso... Formare persone che formano persone. È una delle cose che amo di più del mio lavoro, poter dare alle persone è una grande fortuna che premia sia chi riceve ma anche chi la dona.

 

 

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